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Storie dai Tropici

Australia: nido di serpenti velenosi nell'armadio della cameretta

(Townsville, Queensland, Australia - 21/12/2012)

Solo in Australia succedono cose simili. Giorni fa Kyle, un bambino di soli tre anni, trova alcune uova nascoste tra l'erba in terreno vicino casa, nella periferia di una cittadina del Queensland. Tutto contento per la scoperta, il frugoletto prende le uova, le mette in una scatola e le nasconde nell'armadio della sua cameretta.

Qualche giorno dopo la madre apre l'armado e scopre un mucchietto di gusci rotti e sette piccoli ma velenosissimi eastern brown (Pseudonaja textilis, serpente bruno orientale).

La signora, che peraltro non ama molto i serpenti, chiama il North Queensland Wildlife Care e un esperto di rettili velenosi accorre subito in aiuto: i serpentelli vengono presi e rimessi in libertà, malgrado le proteste di Kyle. Pericolo scampato per la famigliola australiana, ma poteva andare peggio.

L'acchiappa serpenti intervenuto nel recupero ha riferito alla stampa che i rettili trovati nell'armadio erano nati da poco e quindi non avevano ancora sviluppato denti forti abbastanza da bucare la pelle; ma queste bestiole, spiega l'esperto, nascono già con una quantità di veleno sufficiente a uccidere un uomo. Insomma sono dei “born killers". Bastava quindi che il piccolo Kyle li avesse strapazzati un po' e si fosse poi portato la mano alla bocca.
A dir la verità, sembra piuttosto improbabile. E' vero invece che il bambino ha corso un reale pericolo mentre predava il nido, e se l'avesse visto mamma serpente?

In Australia, nonostante la diffusa presenza di serpenti velenosi, si registrano non più di due o tre incidenti mortali l'anno. Ma quasi tutti si devono al serpente bruno orientale.

Altri dettagli: BBC news
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