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Storie dai Tropici

Uragani, cinque sistemi attivi, si entra nel pieno della stagione

(State College, PA, USA - 26/8/2010)

Tutto secondo le previsioni, la stagione degli uragani è entrata nel pieno. Al momento nel bacino atlantico ci sono da tre a cinque sistemi ciclonici attivi, che dalle coste africane si muovono verso il continente americano.
Il primo è Danielle, un uragano di categoria 2 che viaggia verso ovest con venti a 140km/ora; nei prossimi giorni, secondo le previsioni, dovrebbe deviare a nord e risparmiare quindi i Caraibi. L'uragano Danielle sta rinforzando e potrebbe raggiungere lo status di categoria 3; il suo passaggio è atteso sulle Bermuda, dove in questo fine settimana si temono venti forti e burrasche.

Un secondo sistema, che si muove sulla scia di Danielle, è la tempesta tropicale Earl. Al momento si trova in pieno Atlantico, più a sud rispetto a Danielle. Earl si trasformerà in uragano e, a meno che non cambi direzione, passerà nel fine settimana a nord est del gruppo delle Leeward (isole Vergini, Antigua, Barbuda, Saint Martin, Guadalupa), per deviare poi a nord e dirigersi di nuovo verso le Bermuda, dove potrebbe arrivare nella prima metà della prossima settimana.

Intanto, dietro Earl, si sta formando un'ulteriore area di depressione, che sarà presto battezzata Fiona. Il sistema, che attualmente si trova al largo delle coste africane, è una tempesta "di tipo capoverdiano"; statisticamente è la più pericolosa, perché dall'arcipelago di Capo Verde viaggia a lungo sulle acque calde dell'Atlantico centrale e ha quindi maggiori opportunità di raggiungere la piena maturità e trasformarsi in un devastante uragano di categoria 3 o superiore.

I meteorologi osservano con preoccupazione anche il golfo del Messico, dove sono presenti altri due sistemi attivi che, se rinforzassero, potrebbero minacciare le coste meridionali degli Stati Uniti e forse anche la Florida.

Nel Pacifico, l'uragano Frank si sta allontanando dalle coste del Messico centrale, dove ha seminato distruzione e ha provocato la morte di 4 persone nello stato di Oaxaca. La sua evoluzione è incerta, potrebbe affievolirsi oppure interessare, durante la prossima settimana, le coste della Baja California.

Altri dettagli su: AccuWeather.com

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