|
Home
|
Viaggiare ai Tropici
|
Paesi tropicali
|
Storie dai Tropici
|
Dossier Tropici
|
Link
|
Chi siamo
|
Contatti
|
Cerca nel sito
|
RSS
|
Dossier Tropici
Viaggio di Nozze? Ai Tropici!
Per organizzare un viaggio di nozze sfizioso bastano un pizzico di fantasia e un po' di tempo da spendere su internet. Ecco qualche spunto per trascorrere una luna di miele ai Tropici, in destinazioni molto note e non.
Il Pacifico
Le isole della Polinesia francese sono come le cartoline: spettacolari e scenografiche, con quei picchi alti e verdissimi, le lagune trasparenti gremite di pesci e le palme da cocco inclinate sulle spiagge. Il paradiso tropicale nell'immaginario collettivo. Ma si trovano all'altro capo del mondo, a non meno di 24 ore di volo, scali e soste comprese.
Dopo un viaggio così lungo, e anche piuttosto caro, è impensabile chiudersi in una palafitta sull'acqua, per quanto superaccessoriata, senza farsi prendere dalla curiosità di scoprire il più possibile, insieme alla propria metà, questo arcipelago sparso su una superficie grande quanto l'Europa.
Le tariffe dei voli interni possono risultare più convenienti se si sfruttano gli Air Pass proposti dal vettore nazionale Air Tahiti, una formula che permette di costruirsi un itinerario attraverso le diverse isole dei cinque arcipelaghi. In tutti i casi si parte da e si ritorna sempre a Tahiti o a Moorea.
Qualche esempio. Con il Discovery pass e il Bora Bora pass si viaggia all'interno delle Isole della Società (Moorea, Huahine e Raiatea, nel primo caso, le stesse isole con in più Bora Bora e Maupiti nel secondo). Con il carnet di biglietti del Lagoon pass e del Bora Tuamotu pass si ha invece la possibilità di visitare, oltre alle isole della Società, anche l'arcipelago delle Tuamotu (Rangiroa, Tikehau, Manihi, Fakarava, Ahe); ed è cosa non da poco, perché le Tuamotu, piccoli atolli corallini che si elevano per pochi metri sul livello del mare, sono molto diversi dalle alte ed estese isole vulcaniche, come Tahiti e Moorea.
Chi vuole spingersi più lontano può acquistare il Marquesas pass e l'Austral pass e spiccare il volo verso gli arcipelaghi delle Marchesi e delle Australi, rispettivamente il territorio più settentrionale e quello posto nel punto più a sud della Polinesia francese.
La scelta di hotel, resort e pensioni è ampia, ma tenete in conto che la Polinesia francese si distingue nel mondo per un pessimo rapporto qualità/prezzo. Anno dopo anno la situazione peggiora e sono moltissimi quelli che tornano delusi dal viaggio, non tanto per il fascino e la bellezza dei luoghi, sui quali non si discute, ma per aver speso cifre esorbitanti in cambio di un servizio scadente.
Se volete vivere un'esperienza unica, che nulla a che vedere con l'ambiente freddo e spersonalizzato dei megaresort, date un'occhiata al
Tiare Breeze di Tahaa, l'isola della vaniglia. Si tratta di un solo privatissimo bungalow, arredato con gusto e magnificamente posizionato su una collinetta a strapiombo sulla laguna. A disposizione degli unici ospiti c'è anche un fare tradizionale aperto sulla laguna, perfettamente attrezzato per le ore di relax e per fare da base allo snorkeling.
I proprietari, Tama e sua moglie Virginie vi faranno sentire a casa vostra, raccontandovi storie di vita quotidiana e facendovi scoprire gli angoli più autentici dell'isola. La colazione, cucinata con maestria, viene servita direttamente sulla terrazza del bungalow; il bungalow dispone anche di una cucina attrezzata e poco distante ci sono diversi ristoranti ma i proprietari, su richiesta, prepareranno squisite cenette sulla vostra romanticissima terrazza. I prezzi sono allineati allo standard della Polinesia francese.
Le Fiji sono un'altra classica meta per una luna di miele nel Pacifico. Sono isole di una bellezza che lascia senza fiato, con spiagge magnifiche, natura esuberante e tutti quegli elementi che richiamano l'eden tropicale.
Fatta eccezione per i luoghi più turistici e troppo sfruttati, come ad esempio la Coral Coast di Viti Levu, la maggior parte di queste isole ha conservato molti aspetti della cultura tradizionale e un concetto di ospitalità, tipico dei popoli del Pacifico, che si è invece perso in Polinesia francese.
L'arcipelago conta più di trecento isole, impossibile vederle tutte, ma di certo la scelta è ampia: se vi piace alternare lo snorkeling al trekking in foresta, puntate sulle isole alte e vulcaniche, come ad esempio Tavenui. Invece, per oziare sotto il sole e dedicare l'intera vacanza al mare, le Mamanuca e le Yasawa regalano spiagge da sogno e si raggiungono facilmente da Nadi in catamarano.
Se decidete per le Yasawa, potete vagabondare di isola in isola, utilizzando lo Yasawa Flyer Bula Pass un carnet di biglietti aerei valido 7 o 21 giorni, che consente un numero illimitato di voli all'interno dell'arcipelago.
A Naviti, l'isola più grande del gruppo delle Yasawa, c'è il Botaira Resort, che propone ai novelli sposi tariffe piuttosto convenienti. La struttura dispone di 11 bure in posizione magnifica, su una delle spiagge migliori per lo snorkeling. I bungalow sono costruiti con materiali locali e graziosamente arredati; non possono essere definiti di lusso, ma sono puliti e confortevoli. Quello che rende speciale il posto è l'ambiente, intimo e al tempo stesso vivace, affidato alla gestione di una simpatica coppia di fijani e di uno staff composto da persone del vicino villaggio, che allietano l'atmosfera con canti tradizionali.
Nei cataloghi dei viaggi di nozze organizzati compaiono spesso anche le isole Cook; è un'ottima scelta perché possono offrire splendidi scenari naturali, strutture di buon livello e un folclore polinesiano ancora genuino. Le isole più frequentate sono Rarotonga, la principale del gruppo, e Aitutaki, famosa nel mondo per la sua spettacolare laguna, che ricorda i colori di Bora Bora.
Dopo aver passato qualche giorno in entrambe le isole, andate ad Atiu e scoprirete tutto un altro mondo.
Atiu è un luogo appartato, dove si riconquistano lo spazio e il tempo; se state cercando un'isola quieta e segreta da condividere con pochi altri turisti,
questo è il posto ideale. Potete alloggiare all'
Atiu Villas, cinque bungalow di legno in un giardino pieno di fiori, e godervi tutto ciò che questa piccola struttura ha da offrirvi: l'atmosfera familiare, la competenza dei proprietari e la possibilità di scambiare storie e racconti con gente calda e gentile. Non avrete la TV e nemmeno internet, il vostro cellulare non squillerà, ma sono tutte cose che non vi mancheranno. Ottimo rapporto qualità/prezzo.
Le isole del Pacifico godono di condizioni climatiche piacevolissime; le temperature medie, mitigate dall'afflusso costante degli alisei, oscillano durante tutto l'anno tra i 20-23 gradi delle minime e i 28-31 gradi della massime.
Gli acquazzoni tropicali non mancano, in qualsiasi stagione, ma il sole torna a splendere presto. Evitate se possibile il periodo più umido, da novembre ad aprile, quando le piogge diventano frequenti e abbondanti e ci può essere il rischio di cicloni.
Le isole situate più a sud, come le Cook, che si trovano a ridosso del Tropico del Capricorno, sono soggette ad un clima più temperato e ventoso, rispetto a quelle poste sulla linea equatoriale, che sono invece più umide e calde.
In generale, il rischio sanitario nell'area del sud Pacifico è basso; non va comunque sottovalutata la dengue che si previene proteggendosi dalle zanzare con repellenti, insetticidi e zanzariere.
Quanto al budget, bisogna considerare che le tariffe aeree sono alte in qualsiasi periodo dell'anno; per trovare qualche offerta più conveniente provate ad organizzarvi nei mesi di maggio e ottobre, all'inizio e alla fine della stagione secca.
I voli meno cari sono quelli per la Polinesia francese, ma una volta arrivati spenderete molto di più per l'alloggio, i trasferimenti sulle isole, i voli interni, le escursioni, i pasti, o solo per una bottiglia d'acqua minerale.
Insomma tutto si paga a peso d'oro. I voli internazionali per le Fiji e le Cook costano di più, ma la vita in questi arcipelaghi è meno cara, c'è una più ampia scelta di strutture graziose a prezzi accettabili e, in assoluto, un migliore rapporto tra la qualità del servizio offerto e il prezzo che pagherete.
Il viaggio continua...
Oceano Indiano
Caraibi
Crociere
Dicevamoall'inizio che i viaggi di nozze sono il più delle volte standardizzati, che si va sempre nei soliti posti e nei soliti megahotel senza charme? Gli esempi citati dimostrano il contrario: organizzandosi per proprio conto, con l’ausilio degli strumenti messi a disposizione dalla rete, si può realizzare qualsiasi sogno, compreso quello di una luna di miele unica e indimenticabile.
[Agosto 2010]
Il Pacifico
Le isole della Polinesia francese sono come le cartoline: spettacolari e scenografiche, con quei picchi alti e verdissimi, le lagune trasparenti gremite di pesci e le palme da cocco inclinate sulle spiagge. Il paradiso tropicale nell'immaginario collettivo. Ma si trovano all'altro capo del mondo, a non meno di 24 ore di volo, scali e soste comprese.
Dopo un viaggio così lungo, e anche piuttosto caro, è impensabile chiudersi in una palafitta sull'acqua, per quanto superaccessoriata, senza farsi prendere dalla curiosità di scoprire il più possibile, insieme alla propria metà, questo arcipelago sparso su una superficie grande quanto l'Europa.
Le tariffe dei voli interni possono risultare più convenienti se si sfruttano gli Air Pass proposti dal vettore nazionale Air Tahiti, una formula che permette di costruirsi un itinerario attraverso le diverse isole dei cinque arcipelaghi. In tutti i casi si parte da e si ritorna sempre a Tahiti o a Moorea.
Qualche esempio. Con il Discovery pass e il Bora Bora pass si viaggia all'interno delle Isole della Società (Moorea, Huahine e Raiatea, nel primo caso, le stesse isole con in più Bora Bora e Maupiti nel secondo). Con il carnet di biglietti del Lagoon pass e del Bora Tuamotu pass si ha invece la possibilità di visitare, oltre alle isole della Società, anche l'arcipelago delle Tuamotu (Rangiroa, Tikehau, Manihi, Fakarava, Ahe); ed è cosa non da poco, perché le Tuamotu, piccoli atolli corallini che si elevano per pochi metri sul livello del mare, sono molto diversi dalle alte ed estese isole vulcaniche, come Tahiti e Moorea.
Chi vuole spingersi più lontano può acquistare il Marquesas pass e l'Austral pass e spiccare il volo verso gli arcipelaghi delle Marchesi e delle Australi, rispettivamente il territorio più settentrionale e quello posto nel punto più a sud della Polinesia francese.
La scelta di hotel, resort e pensioni è ampia, ma tenete in conto che la Polinesia francese si distingue nel mondo per un pessimo rapporto qualità/prezzo. Anno dopo anno la situazione peggiora e sono moltissimi quelli che tornano delusi dal viaggio, non tanto per il fascino e la bellezza dei luoghi, sui quali non si discute, ma per aver speso cifre esorbitanti in cambio di un servizio scadente.
Se volete vivere un'esperienza unica, che nulla a che vedere con l'ambiente freddo e spersonalizzato dei megaresort, date un'occhiata al
Tiare Breeze di Tahaa, l'isola della vaniglia. Si tratta di un solo privatissimo bungalow, arredato con gusto e magnificamente posizionato su una collinetta a strapiombo sulla laguna. A disposizione degli unici ospiti c'è anche un fare tradizionale aperto sulla laguna, perfettamente attrezzato per le ore di relax e per fare da base allo snorkeling.
I proprietari, Tama e sua moglie Virginie vi faranno sentire a casa vostra, raccontandovi storie di vita quotidiana e facendovi scoprire gli angoli più autentici dell'isola. La colazione, cucinata con maestria, viene servita direttamente sulla terrazza del bungalow; il bungalow dispone anche di una cucina attrezzata e poco distante ci sono diversi ristoranti ma i proprietari, su richiesta, prepareranno squisite cenette sulla vostra romanticissima terrazza. I prezzi sono allineati allo standard della Polinesia francese.
Le Fiji sono un'altra classica meta per una luna di miele nel Pacifico. Sono isole di una bellezza che lascia senza fiato, con spiagge magnifiche, natura esuberante e tutti quegli elementi che richiamano l'eden tropicale.
Fatta eccezione per i luoghi più turistici e troppo sfruttati, come ad esempio la Coral Coast di Viti Levu, la maggior parte di queste isole ha conservato molti aspetti della cultura tradizionale e un concetto di ospitalità, tipico dei popoli del Pacifico, che si è invece perso in Polinesia francese.
L'arcipelago conta più di trecento isole, impossibile vederle tutte, ma di certo la scelta è ampia: se vi piace alternare lo snorkeling al trekking in foresta, puntate sulle isole alte e vulcaniche, come ad esempio Tavenui. Invece, per oziare sotto il sole e dedicare l'intera vacanza al mare, le Mamanuca e le Yasawa regalano spiagge da sogno e si raggiungono facilmente da Nadi in catamarano.
Se decidete per le Yasawa, potete vagabondare di isola in isola, utilizzando lo Yasawa Flyer Bula Pass un carnet di biglietti aerei valido 7 o 21 giorni, che consente un numero illimitato di voli all'interno dell'arcipelago.
A Naviti, l'isola più grande del gruppo delle Yasawa, c'è il Botaira Resort, che propone ai novelli sposi tariffe piuttosto convenienti. La struttura dispone di 11 bure in posizione magnifica, su una delle spiagge migliori per lo snorkeling. I bungalow sono costruiti con materiali locali e graziosamente arredati; non possono essere definiti di lusso, ma sono puliti e confortevoli. Quello che rende speciale il posto è l'ambiente, intimo e al tempo stesso vivace, affidato alla gestione di una simpatica coppia di fijani e di uno staff composto da persone del vicino villaggio, che allietano l'atmosfera con canti tradizionali.
Nei cataloghi dei viaggi di nozze organizzati compaiono spesso anche le isole Cook; è un'ottima scelta perché possono offrire splendidi scenari naturali, strutture di buon livello e un folclore polinesiano ancora genuino. Le isole più frequentate sono Rarotonga, la principale del gruppo, e Aitutaki, famosa nel mondo per la sua spettacolare laguna, che ricorda i colori di Bora Bora.
Dopo aver passato qualche giorno in entrambe le isole, andate ad Atiu e scoprirete tutto un altro mondo.
Atiu è un luogo appartato, dove si riconquistano lo spazio e il tempo; se state cercando un'isola quieta e segreta da condividere con pochi altri turisti,
questo è il posto ideale. Potete alloggiare all'
Atiu Villas, cinque bungalow di legno in un giardino pieno di fiori, e godervi tutto ciò che questa piccola struttura ha da offrirvi: l'atmosfera familiare, la competenza dei proprietari e la possibilità di scambiare storie e racconti con gente calda e gentile. Non avrete la TV e nemmeno internet, il vostro cellulare non squillerà, ma sono tutte cose che non vi mancheranno. Ottimo rapporto qualità/prezzo.
Le isole del Pacifico godono di condizioni climatiche piacevolissime; le temperature medie, mitigate dall'afflusso costante degli alisei, oscillano durante tutto l'anno tra i 20-23 gradi delle minime e i 28-31 gradi della massime.
Gli acquazzoni tropicali non mancano, in qualsiasi stagione, ma il sole torna a splendere presto. Evitate se possibile il periodo più umido, da novembre ad aprile, quando le piogge diventano frequenti e abbondanti e ci può essere il rischio di cicloni.
Le isole situate più a sud, come le Cook, che si trovano a ridosso del Tropico del Capricorno, sono soggette ad un clima più temperato e ventoso, rispetto a quelle poste sulla linea equatoriale, che sono invece più umide e calde.
In generale, il rischio sanitario nell'area del sud Pacifico è basso; non va comunque sottovalutata la dengue che si previene proteggendosi dalle zanzare con repellenti, insetticidi e zanzariere.
Quanto al budget, bisogna considerare che le tariffe aeree sono alte in qualsiasi periodo dell'anno; per trovare qualche offerta più conveniente provate ad organizzarvi nei mesi di maggio e ottobre, all'inizio e alla fine della stagione secca.
I voli meno cari sono quelli per la Polinesia francese, ma una volta arrivati spenderete molto di più per l'alloggio, i trasferimenti sulle isole, i voli interni, le escursioni, i pasti, o solo per una bottiglia d'acqua minerale.
Insomma tutto si paga a peso d'oro. I voli internazionali per le Fiji e le Cook costano di più, ma la vita in questi arcipelaghi è meno cara, c'è una più ampia scelta di strutture graziose a prezzi accettabili e, in assoluto, un migliore rapporto tra la qualità del servizio offerto e il prezzo che pagherete.
Dicevamoall'inizio che i viaggi di nozze sono il più delle volte standardizzati, che si va sempre nei soliti posti e nei soliti megahotel senza charme? Gli esempi citati dimostrano il contrario: organizzandosi per proprio conto, con l’ausilio degli strumenti messi a disposizione dalla rete, si può realizzare qualsiasi sogno, compreso quello di una luna di miele unica e indimenticabile.
[Agosto 2010]
Hai un sito o un blog? PaesiTropicali.com ti è piaciuto? allora regalaci un Link
Con il tuo aiuto il nostro portale diventerà sempre più utile e interessante. Grazie.
Con il tuo aiuto il nostro portale diventerà sempre più utile e interessante. Grazie.
